Progetti 2020
Tutti i progetti della fondazione nell'anno 2020.
TORRESELLE DI PIOMBINO DESE
Il Presidente della Fondazione Betulla Alta Padovana
Onlus, il Cav. Lia Polo, ha richiesto un contributo alla nostra Fondazione per
sostenere le attività del Centro Diurno “Betulla” di Torreselle di Piombino
Dese. Purtroppo, a causa della pandemia da Covid-19, quest’anno i contributi
pubblici hanno subito importanti tagli, nonostante fossero già stati compiuti
gli scorsi anni. Il Centro Diurno accoglie 26 utenti, con disabilità di diverse
entità, in età scolare o adulta, con situazioni di autosufficienza e non.
Questo Centro, già conosciuto dalla nostra Fondazione, è un importante punto di
riferimento per numerose famiglie del nostro territorio.
PADOVA
Da molti anni la nostra Fondazione collabora con il
Gruppo Polis, gruppo di cooperative con sede a Padova. Abbiamo contribuito ad
alcuni dei numerosi progetti che il Gruppo propone, cercando soluzioni
originali alle diverse problematiche sociali che interessano il nostro
territorio. Quest’anno ci è stato richiesto di contribuire ad un nuovo progetto,
denominato “Casa Dolce Casa”, proposto dalla Cooperativa Sociale “Il Portico”.
Esso vuole essere “una spinta propulsiva per i genitori nel riconoscere i
figli con disabilità come adulti con il diritto di determinare il proprio
futuro”. Il progetto, infatti, mira a promuovere lo sviluppo di
un’emancipazione familiare di ragazzi/adulti, affetti da disabilità
intellettiva, che in molti casi viene limitata dalle stesse famiglie perché
incapaci di riconoscere le preziose risorse che i loro figli sono in grado di
offrire. Attraverso la creazione di piccoli nuclei familiari, grazie anche ad
una collaborazione attiva con alcuni studenti dell’Università di Padova, Gruppo
Polis vuole dare una nuova possibilità a queste persone. Inoltre, il
raggiungimento di una propria, seppur parziale, autonomia può facilitare
l’inevitabile passaggio del “dopo di noi”.
CAMPOSAMPIERO
“Il mondo
dei bambini è caratterizzato dalla scoperta: tutto ciò che gli adulti danno per
scontato si presenta ai loro occhi misterioso e oggetto di approfondimento.”
L’Accademia
Filarmonica Scuola di Musica, con sede a Camposampiero, in collaborazione con
l’associazione Dona la Musica ad un Bimbo, ha presentato alla nostra Fondazione
il Progetto “Stanza della Musica” che intendono realizzare nei reparti
di Pediatria di Camposampiero e Cittadella. L’obiettivo del loro progetto è
quello di creare un ambiente che permetta ai piccoli pazienti di vivere in modo
più sereno il loro periodo di degenza in ospedale. Grazie alla musica e
all’utilizzo di alcuni semplici strumenti musicali, i bambini ricoverati,
lontani dalla loro “normalità”, possono mantenere viva la loro voglia di fare,
comunicare e apprendere, nonché creare occasioni di socializzazione e confronto
per ritrovare anche il valore dell’amicizia. Riuscire ad essere vicini, anche
con poco, a questi piccoli pazienti e alle loro famiglie, ha portato la nostra
Fondazione a contribuire alla realizzazione di questo progetto, in particolare
per l’acquisto del materiale didattico.
SILVELLE DI TREBASELEGHE
La formazione dei giovani è uno strumento importante
per la crescita e lo sviluppo della nostra civiltà. I ragazzi di oggi saranno
gli adulti di domani. Per fare in modo che loro possano essere un aiuto
concreto nel futuro, è necessario investire nella loro formazione e fornire
loro stimoli nuovi in modo costante. Affinché ciò avvenga, nella Parrocchia di
S. Martino Vescovo di Silvelle di Trebaseleghe, il parroco pro-tempore, Don
Federico Giacomini, ha richiesto l’approvazione del Consiglio Parrocchiale per
la costruzione di quattro nuove aule, adiacenti alla canonica della parrocchia.
Questi nuovi spazi saranno destinati alla promozione di nuovi percorsi
formativi, alla catechesi, a nuovi laboratori didattici, nonché allo
svolgimento delle proprie attività da parte dei gruppi dell’Azione Cattolica e
di altre associazioni del territorio. La Fondazione condivide gli obiettivi che
la costruzione delle nuove aule intende perseguire, tra cui una maturità più
consapevole dei propri giovani. Per questo motivo abbiamo voluto contribuire
economicamente al nuovo progetto parrocchiale.
ASSOCIAZIONE RESPIRO
La forza di volontà e la determinazione dell’Associazione Respiro di Morgano hanno portato ad ingrandire il loro progetto di cohousing fino alla costruzione di una nuova e accogliente Casa Respiro. L’impegno umano e finanziario dell’associazione è sempre stato ammirato dalla nostra Fondazione che non ha mai esitato a dare il proprio supporto, non solo di tipo economico. I lavori della nuova Casa Respiro sono quasi ultimati ed essa è pronta ad accogliere i propri “cohousers” che provengono da storie familiari complesse e che presentano disturbi psichici – mentali. La nostra Fondazione ha deciso di finanziare l’acquisto di tavoli, sedie e attrezzature per la sala principale della nuova Casa Respiro, destinata ad attività di banqueting e di raccolta fondi. Inoltre, abbiamo acquistato anche armadi e tavoli destinati agli spazi dedicati alle attività di laboratorio che quotidianamente coinvolgono i cohousers e tutti gli ospiti diurni della Casa.
CAMPOSAMPIERO
“Pro vita contro dolorem sempre”.
Con queste parole la Dott.ssa Behr,
direttore da giugno 2018 dell’UOC di Anestesia e Rianimazione a Camposampiero,
ha definito il principio dell’etica medica per anestesisti e rianimatori. L’etica
deve, però, essere sempre accompagnata da professionalità e innovazione per
rendere completa e adeguata l’assistenza sanitaria dei pazienti. Per questo motivo, la Dott.ssa Behr ha
sottoposto all’attenzione della Fondazione alcuni metodi innovativi di
anestesia loco – regionale, finalizzati ad un controllo più efficace del dolore
postoperatorio acuto e del dolore cronico. In particolare, la Dott.ssa ha
segnalato alla Fondazione l’esigenza dell’Ospedale di avere un nuovo ecografo
all’avanguardia, capace di ridurre le complicanze in anestesia loco –
regionale, l’impatto di numerose manovre invasive e di accelerare la
diagnostica, oltre alla cura, di particolari situazioni cliniche.
Il prezioso valore terapeutico del
macchinario e il desiderio di poter ridurre il dolore che quotidianamente
sopportano i nostri cari hanno convinto la nostra Fondazione a finanziare
interamente il costo del nuovo ecografo. L’accettazione da parte dell’Azienda
ULSS 6 Euganea è giunta alla Fondazione il 14 gennaio 2020.
CAMPOSAMPIERO
Nel 2016 la nostra Fondazione ha contribuito
all’acquisto di due strumenti medicali molto importanti per le donne malate
oncologiche dell’Ospedale di Camposampiero. Se utilizzati durante le sedute di
chemioterapia, essi permettono di limitare la perdita dei capelli al 75 % delle
pazienti. L’Associazione “Fiori di Cactus” di Camposampiero è nata dall’unione
di alcune donne che hanno sconfitto la malattia e che hanno dovuto affrontare
la perdita dei loro capelli e le domande dei loro figli alla vista della loro
mamma “diversa”. La sensibilità dell’associazione al tema è molto forte e per
questo motivo ha fortemente voluto l’acquisto di questi innovativi strumenti
medicali. Purtroppo ora tali strumenti necessitano delle opportune
manutenzioni, per di più molto costose. La Fondazione, tenendo fede all’impegno
preso nei confronti delle donne pazienti oncologiche dell’Ospedale di
Camposampiero, ha deciso di pagare interamente il costo delle manutenzioni
triennali degli strumenti medicali.
LEVADA DI PIOMBINO DESE
La collaborazione tra la nostra Fondazione e il Centro
di ascolto Caritas di Levada è continuata anche nel 2020. Essa ha l’obiettivo
di risolvere le situazioni familiari di disagio del nostro territorio. In molti
casi le difficoltà non si riscontrano solamente nel pagare l’affitto mensile,
ma celano situazioni di grande sofferenza personale dovuta per lo più al
riconoscimento di non poter soddisfare le esigenze della propria famiglia.
Durante l’anno la Fondazione elargisce molti contributi a singole famiglie per
il pagamento delle spese quotidiane e, in alcuni particolari casi, dopo
un’opportuna analisi assieme al Centro di ascolto Caritas e agli assistenti
sociali competenti, vengono dati degli aiuti più importanti per permettere alla
famiglia di ripartire. Con questo contributo la Fondazione ha sostenuto il
progetto imprenditoriale familiare di una famiglia composta da madre, padre e
figlia affinché possano ritornare a sorridere.
TREBASELEGHE
A partire dall’anno
scolastico 2014-2015 la Fondazione sostiene i progetti di educazione ambientale
proposti dall’Associazione ARDEA nelle scuole secondarie di Trebaseleghe. L’associazione,
con sede a Mirano (VE), promuove una “nuova
cultura di rispetto dell’ambiente” attraverso le molteplici attività (laboratori,
mostre, seminari, manifestazioni,...) condotte annualmente nel nostro
territorio. Quest’anno l’attenzione è rivolta alle bellezze della pianura
veneta e alle trasformazioni che gli ambienti naturali hanno subito nel tempo.
L’obiettivo è quello di rendere gli alunni più consapevoli della bellezza che li
circonda e di sensibilizzarli ad una sua migliore conservazione.