Progetti 2022
Tutti i progetti della fondazione nell'anno 2022.
CAMEROUN ACQUISTO NUOVO FUORISTRADA PADRE ANTONIO MICHIELAN - PIME
Padre Antonio Michielan, padre
missionario del Pime (Pontificio Istituto delle Missioni Estere) da oltre trent’anni,
si trova attualmente a Ziling nella città di Maroua, nell’estremo nord del
Cameroun. Per svolgere la propria attività missionaria, Padre Antonio Michielan
si spostava con un fuoristrada molto data che è oramai diventato
inutilizzabile. Per questo motivo, il padre missionario ha chiesto alla
Fondazione un contributo per acquistare un nuovo mezzo di trasporto che gli
permetta di spostarsi tra i villaggi della regione del nord Cameroun. È stato
cosi elargito un contributo che ha permesso a Padre Antonio Michielan di
raggiungere la cifra totale necessaria per acquistare un nuovo fuoristrada.
CAMEROUN PROGETTO "SOSTEGNO AI NEONATI" FONDAZIONE BETHLEEM
La nostra Fondazione ha già sostenuto il progetto
della Fondazione Bethleem nella città di Mouda in Cameroun che offre una
speranza di vita ai neonati, della regione dell’estremo nord del Cameroun, che
hanno perso la madre durante o poco dopo il parto. La Fondazione Bethleem si
prende cura di questi neonati, attualmente 54, assicurando una regolarità dei
pasti, somministrando i vaccini necessari e assicurando loro le cure mediche e
affettive di cui bisognano. Mantenendo l’impegno preso nei confronti dei
neonati di Mouda, nel 2022 è stato erogato un contributo.
MALI PROGETTO "COLTIVIAMO LA SPERANZA" CARITAS TARVISINA
Nel 2020, grazie anche al contributo della nostra
Fondazione, nel villaggio di Toukoto, nel sud-ovest del Mali, è stato avviato
il progetto “Coltiviamo la speranza” per realizzare un istituto scolastico
superiore che permetta ai giovani di proseguire gli studi. Infatti, nella
regione di Kayes, dopo aver concluso le medie, la maggior parte dei giovani
abbandona il proprio percorso di studi a causa della lontananza dagli istituti
superiori. Per questo motivo, le nuove generazioni abbandonano le zone rurali,
incapaci di sfruttare le potenzialità dei propri territori, ricchi di materie
prime. E se i giovani se ne vanno, le speranze di sviluppo del Paese
svaniscono. Oggi la scuola di Toukoto conta 500 alunni, di cui 350 ragazzi e
150 ragazze, e vuole unire teoria e pratica, mettendo a disposizione degli
studenti un campo sperimentale di 20 ettari. Affinché si possano insegnare e
mettere in pratica tecniche più avanzate di coltivazione, sono necessarie
macchine e attrezzature più avanzate. Don Davide Schiavon, direttore della
Caritas Tarvisina, ha chiesto alla nostra Fondazione un contributo per
acquistare un aratro, un trattore ed un carro agricolo da mettere a
disposizione dell’istituto di Toukoto. Per continuare a sostenere lo sviluppo
del progetto avviato nel 2020, la Fondazione ha elargito un contributo.
MALI INSTALLAZIONE DI DUE MULINI PER CEREALI PADRE VITTORIO BONFANTI
Padre Vittorio Bonfanti è stato missionario per
vent’anni in Mali e in Africa Occidentali, si trova ora in Sicilia per aiutare
coloro che arrivano in Italia con la speranza di un futuro migliore. Ciò
nonostante, Padre Vittorio è rimasto in contatto con la popolazione del Mali, in particolare con
la parrocchia di Faladyè. In questa parrocchia, durante la propria attività
missionaria, Padre Vittorio ha creato un’associazione di donne, cristiane e
non, che si aiutano reciprocamente per far fronte alle esigenze quotidiane
delle loro case e dei loro figli. Al fine di migliorare la nutrizione delle
proprie famiglie, queste donne hanno chiesto a Padre Vittorio Bonfanti un aiuto
per l’acquisto e l’installazione di due mulini per cereali nei villaggi di
Pulinbugu e Bankuma. Padre Vittorio, amico della nostra Fondazione da molti
anni, ha richiesto un contributo per rispondere alla preghiera delle donne
malesi.
GHANA CENTRO RESIDENZIALE PER GIOVANI ED ADULTI AFFETTI DA MALATTIE MENTALI - AMICI DEI PADRI BIANCHI ONLUS
“August attira la nostra attenzione.
Gli abbiamo appena lasciato il contenitore di cibo ma lui ci guarda come se non
capisse e non ci riconoscesse. Le parole dei volontari sembrano non
raggiungerlo. Ma ecco che una ragazzina, musulmana, seduta accanto a lui, gli
sorride, raccoglie il contenitore, lo apre e con la mano avvicina il riso alla
sua bocca”.
In Ghana, come in molti altri paesi
africani, le malattie mentali sono molto frequenti nella popolazione. Purtroppo,
in questi paesi, malattie come la schizofrenia o l’epilessia vengono ancora
oggi associate a maledizioni e “stregonerie” che causano l’emarginazione totale
di chi ne soffre. Nella diocesi di Wa, in Ghana, nel 2016, è stato avviato un
progetto per la costruzione di un centro residenziale per persone con disagi
mentali. L’obiettivo del progetto, nel suo complesso, è quello di accogliere
coloro che soffrono di questi disagi e che vivono per strada, senza assumere
alcun farmaco, in una quotidianità che per noi è difficile da immaginare. Già
in passato la nostra Fondazione ha contribuito alla realizzazione di questo
progetto, con la convinzione che gli individui meritino lo stesso trattamento,
in particolare quello terapeutico, a prescindere dal paese di origine. Ora, la
prosecuzione dei lavori di costruzione del centro, nonché l’acquisto dei
farmaci e del cibo per le persone che soffrono di disagi mentali, sono
diventati molto costosi. Le conseguenze del Covid-19 e la forte inflazione
attuale hanno generato un consistente aumento dei prezzi delle materie prime e
dei beni di prima necessità. Per questo motivo la Fondazione, nel 2022, ha
elargito un contributo destinato a sostenere il progetto avviato nella diocesi
di Wa.
UGANDA PROGETTO "OUR LADY CONSOLATA" ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO CARIBU ONLUS
Buluguyi
è un piccolo villaggio dell’Uganda, situato lontano dalle grandi città, dove la
popolazione vive di pastorizia e di agricoltura, nonostante l’area sia talvolta
molto arida. La malnutrizione generale causa morti premature, abuso di droghe,
gravidanze inattese e suicidi, in particolare nella popolazione più giovane.
Padre Cesar, da alcuni anni parroco di Buluguyi, fin dal suo arrivo, ha cercato
di realizzare progetti di sviluppo per dare agli adolescenti che abitano in
questi territori la speranza di un futuro migliore. In particolare, Padre
Cesar, che opera a stretto contatto con l’ODV Karibù di Scorzè, ha richiesto
alla nostra Fondazione un contributo per la creazione di un allevamento di
galline ovaiole nella comunità di Buguyi, che si pone come obiettivi ridurre la
disoccupazione, migliorare l’apporto nutrizionale quotidiano e fornire una
forma di autosostentamento per la popolazione locale. A tal fine è stato
erogato un contributo.